Diagnostica Ostetrico-Ginecologica

Presso i poliambulatori di Fondi e Gaeta è possibile eseguire prestazioni di Diagnostica Ostetrico-Ginecologica che abbracciano un’ampia gamma di esami strumentali e di laboratorio.

Accreditata S.S.N. presso Galeno Fondi

Cos'è la Diagnostica Ostetrico-Ginecologica?

La Diagnostica Ostetrico-Ginecologica è quella branca medica finalizzata allo studio della gravidanza ed alla prevenzione e diagnosi delle patologie dell’apparato genitale in donne di qualunque fascia di età.

OSTETRICIA

L’evoluzione tecnologica permette oggi di effettuare indagini sempre più complete per valutare l’andamento della gravidanza e lo sviluppo del feto.
Tra queste, l’Ecografia Ostetrica, effettuata in varie fasi della gestazione, permette di seguire l’evoluzione fisiologica della gravidanza e, se presenti, individuare potenziali anomalie.
É un esame diagnostico sicuro e non invasivo che permette di osservare il feto all’interno dell’utero materno attraverso l’uso di una sonda ad onde sonore ad alta frequenza (innocue e non udibili dall’orecchio umano).
Gli ecografi in uso per l’esecuzione dell’esame presso tutte le strutture del Gruppo GalenoMED sono di ultimissima generazione, in grado di riprodurre immagini tridimensionali (3D) e in movimento (4D).

Quando e come si effettua una Ecografia Ostetrica?

L’Ecografia Ostetrica viene richiesta per valutare:

  • l’avvio della gravidanza e la sua corretta datazione;
  • l’aspetto e la crescita del feto;
  • la posizione del feto e la sua anatomia;
  • la quantità del liquido amniotico;
  • il posizionamento e la funzionalità della placenta;
  • la presenza di eventuali malformazioni.


Durante l’Ecografia Ostetrica alla paziente, sdraiata sulla schiena, viene applicata una piccola quantità di gel sull’addome. Il Medico Ginecologo posiziona e muove sull’addome della paziente la sonda collegata all’ecografo, in maniera tale da riprodurre sul monitor, visibile anche alla paziente, le immagini del feto.

Le Linee Guida prevedono per la gravidanza fisiologica un’ecografia “office” mensile e tre ecografie di secondo livello:

  1. Ecografia della Plica Nucale o Translucenza Nucale (nel primo trimestre, tra la 11° e la 13° settimana di gravidanza).
    É un esame di screening per la misurazione di parametri fetali e la valutazione di eventuali malformazioni fetali.
    L’abbinamento dell’esame ecografico con un prelievo di sangue (Dual Test o Bi-Test), per il dosaggio di due sostanze di origine placentare, free-beta HCG e PAPP-A, permette di valutare il rischio di avere un bambino con un’anomalia cromosomica (sindrome di Down, trisomie 13, 18 e 21 ed altre).
    In alternativa o a complemento del Dual Test, è possibile eseguire, sempre mediante prelievo del sangue, un Test Genetico per la Diagnosi Prenatale. Basandosi sullo studio del DNA fetale, quest’ultimo permette di verificare la presenza di aneuploidie/ sindromi da micro-delezione, dalle più comuni alle più rare, o di alterazioni strutturali in tutti i cromosomi del feto e di identificare mutazioni correlate a patologie genetiche.

  2. Ecografia Morfologica (nel secondo trimestre, tra la 19° e la 22° settimana di gravidanza).
    Lo studio consente di valutare la crescita del feto in una fase avanzata dello sviluppo degli organi, per misurarne le dimensioni ed escludere eventuali malformazioni strutturali.

  3. Ecografia di Accrescimento con Flussimetria Doppler (nel terzo trimestre, tra la 30° e la 34° settimana di gravidanza).
    L’esame consente di misurare la biometria del feto, valutandone l’accrescimento rispetto a curve di riferimento, la quantità di liquido amniotico, la posizione e la morfologia della placenta, il flusso di sangue in arterie e vene.

Nel caso in cui, durante le Ecografie Ostetriche di base, vengano evidenziate anomalie del feto o dell’utero, il Medico può richiedere la programmazione di ulteriori ecografie o di altre tecniche diagnostiche di approfondimento (ad es. l’amniocentesi o villocentesi, etc).

Inoltre, tra la 20° e la 22° settimana, può essere utile eseguire l’Ecocardiografia Fetale, per studiare la struttura del cuore del feto ed escludere la presenza della gran parte delle cardiopatie congenite.

GINECOLOGIA

I problemi ginecologici, dai comuni disturbi alle patologie più severe, possono colpire la donna nelle diverse fasi della vita, dalla pubertà alla post-menopausa; tuttavia, oggi, grazie a idonei strumenti di prevenzione, le principali malattie ginecologiche possono essere prevenute, diagnosticate precocemente e adeguatamente curate.
A completamento della Visita Ginecologica, che deve essere periodicamente eseguita nel corso della vita della donna, le strutture del Gruppo GalenoMED offrono un’ampia gamma di servizi mirati a supportare le donne nelle varie esigenze che possono sorgere.
In sede di visita, il Medico Ginecologo, in base all’età, alle condizioni cliniche ed alla eventuale sintomatologia riferita dalla paziente, può ritenere necessario effettuare una Ecografia Endovaginale o Pelvica, il Pap-Test, il Test per l’HPV Papilloma Virus e i Tamponi Vaginali o prescrivere Analisi Cliniche e ulteriori accertamenti.

Quando e come si effettua una Visita Ginecologica con eventuale Ecografia Endovaginale/Pelvica?

La Visita Ginecologica con eventuale Ecografia Endovaginale o Pelvica viene richiesta principalmente per le seguenti motivazioni:

  • controlli di routine nell’ambito di un percorso di prevenzione;
  • disturbi mestruali;
  • amenorrea;
  • dolore durante i rapporti sessuali;
  • fastidi vaginali, perdite o prurito;
  • presenza di cisti, polipi e fibromi;
  • endometriosi;
  • presenza di infiammazione;
  • problemi di infertilità;
  • diagnosi e trattamento delle patologie tumorali.

L’Ecografia Ginecologica è un esame diagnostico volto a verificare la morfologia e lo stato di salute degli organi genitali interni femminili, valutando vescica, utero e ovaie, al fine di escluderne anomalie o patologie.

Grazie all’ausilio di una sonda che emette ultrasuoni (onde sonore ad elevata frequenza), l’Ecografia Ginecologica consente di proiettare su un monitor le immagini degli organi pelvici.

L’Ecografia Endovaginale viene effettuata mediante l’utilizzo di una sonda interna.

L’Ecografia Pelvica, invece, si effettua in alternativa all’Ecografia Endovaginale, tramite una sonda posta sulla parete addominale, nei casi in cui la paziente non abbia ancora avuto rapporti sessuali o in situazioni specifiche

Presso le strutture del Gruppo GalenoMED, è, inoltre, possibile eseguire i seguenti esami di approfondimento diagnostico:

il Monitoraggio Follicolare, osservazione ecografica dei follicoli ovarici effettuata allo scopo di valutare la crescita dei follicoli ovarici in diversi momenti del ciclo ovulatorio;

l’ Isterosonosalpingografia, procedura diagnostica in grado di valutare, in una donna che cerca una gravidanza, se le tube permettono il passaggio degli spermatozoi nella cavità addominale o se presentano occlusioni o alterazioni strutturali.

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Domande frequenti sulla Diagnostica Ostetrico-Ginecologica

Per l’esecuzione dell’Ecografia Ostetrica non è necessaria alcuna preparazione.
Mentre per l’Ecografia Ginecologica, solo se pelvica esterna, è necessario presentarsi con la vescica piena.
Non è necessario il digiuno.
La preparazione viene rilasciata in fase di prenotazione o è scaricabile dal nostro sito web.

L’Ecografia Ostetrico-Ginecologica viene eseguita senza l’utilizzo di radiazioni ionizzanti e, pertanto, non presenta alcun pericolo né per la donna, né per il feto.

La procedura è indolore, può essere avvertito solo un leggero senso di pressione.

L'esame dura circa dai 15 ai 45 minuti, a seconda della tipologia dell’esame, delle condizioni cliniche e delle esigenze della paziente.

Il Pap Test ed i Tamponi non possono essere effettuati durante il ciclo mestruale. La Visita Ginecologica con relativa Ecografia, salvo casi di urgenza, è consigliabile rimandarla al termine del ciclo.